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“Ciao sono Francesca Rossello, ho quasi 11 anni, e quest’ anno, con altri atleti del KCS: Micol, Francesca F., Irma, Giorgia A., Giorgia B., Paola, Tommy, Jacopo ed Andrea, ho partecipato al “Youth Camp” ad Umag (in Croazia), ove erano presenti come allenatori alcuni dei campioni mondiali di Karate e ho potuto partecipare anche alla gara mondiale giovanile.
Gli allenamenti erano due al giorno, di due ore ciascuno: erano molto utili e divertenti, soprattutto per aumentare i riflessi. A pranzo mangiavamo nel residence e ognuno aveva il proprio compito: c’era chi sparecchiava, chi cucinava e chi puliva. Dopo il pranzo andavamo in piscina e facevamo molti bagni. Invece, di pomeriggio dopo l’allenamento andavamo a cena ove c’era il self service e la pasta era condita perfettamente, a differenza di quella del pranzo.
Le gare erano svolte in tre giorni diversi: dagli atleti più giovani a quelli più grandi. Il giorno in qui gareggiavo, ho versato più sudore nel vedere alcune mie avversarie combattere rispetto a quando ho combattuto io, erano molto brave! Il mio unico incontro è stato con un’atleta croata, ma sono stata sconfitta (2-1), nonostante me la sia giocata fino in fondo, lei si è poi classificata settima! Al termine sono diventata sua amica. In quei giorni ho avuto la possibilità di fare molte nuove amicizie e di sperimentare il mio inglese.
È stata un’esperienza indimenticabile, e per questo devo ringraziare i miei maestri di Karate e la mia famiglia. Se il prossimo anno avrò l’opportunità di parteciparvi nuovamente, spero di poter cucinare, con la pasta me la cavo da cintura nera, soprattutto per la carbonara! E magari ottenere, impegnandomi di più negli allenamenti, un buon risultato sul tatami!”
di Francesca Rossello
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